venerdì, aprile 07, 2006

gregorius

Posted by Picasa

Jan Vermeer


Prologo: (Rumori di legno, qualche scricchiolio sotto le suole. Un sigillo, tabacco.)

Gregorius ha i baffi da alce impagliata, da sala della caccia. Gli occhi però sono vivi. Opale andaluso con un guizzo di inteligenza antica. Ha un mazzo di chiavi al fianco e un orologio da tasca appeso alle anche dinoccolate. Si porta appresso una nuvola di tabacco e liquirizia amara. Dentro il gilet invece, la curva delle spalle gli ricorda che l’anima, dopo una certa età, pesa ben più di venti grammi. “E’ la numero 23” infila la chiave d'osso nella piccola toppa e gira col polso fino al click che cede alla luce. “eccola qui” “perfetto” dalla scatola di ciliegio tiro fuori la pergamena. Le due macchie di china seppia sono ancora li a leccare la carta rosaspina. Un leggero rilievo sotto al polpastrello, poche curve, angoli stretti, come le strade che ami. Quelle del ritorno. Briciole di ceralacca sotto le unghie. “Ha notato i bordi? Perfetti. Nemmeno un po ingialliti. E’ un protettivo, me lo portano da Anversa ogni mese insieme alle aringhe affumicate e al malto rosso.” Danza tra le sue scatole in un fruscio di stoffa leggera e una rosa tra i denti, poi, bussano alla piccola porta che da su Rue de Chambronne. La ripiego con cura e richiudo la scatola. Riceve per appuntamento Gregorius, io vengo qui ogni settimana, di venerdì. Ho la scatola in ciliegio con la chiave numero ventitre, un anima minata dalla fame e una bussola in tasca per la labirintite. Mi sono tolto le parole di bocca con l’aiuto delle mani e di un forcipe. Mi chiamo Leonardo.

Epilogo: (La resistenza, un addio. Una botola. Le scatole vuote.)

“ Stanno arrivando. domani, di tutto questo non vi sarà più traccia. Ho solo un ultima curiosità, posso chiederle cosa c’è scritto sulla pergamena?”

“Credevo lo avesse capito, c’è scritto ti amo.”


“...il vantaggio delle parole scritte è proprio questo. Il tempo e sopratutto l'aria, non ne cancellano le tracce. se il suono fosse come la luce potremmo corrergli dietro all'infinito. "ti amo" gridato con una certa intonazione potrebbe durare per sempre e noi, viaggiare con lui. Ma non è così. Ecco perchè scrivo. Perchè qualcosa resti. …
Roy Hobbs “Parole senza voce”

19 Comments:

Anonymous Anonimo said...

mi piace cosi' tanto Vermeer che ho due stampe UGUALI dello stesso quadro ("la lattaia") appese in casa. Quello che hai messo tu, ce l'ho vicino al caminetto.

Questo commento e' cosi' idiota che quasi quasi rimango nell'anonimato. Ma si'.

Anonymous

11:18 AM  
Blogger hobbs said...

@mn:...non non sei grave, sei fuori: ma sei anche giustificata....:)

@anonimo:...è il mio pittore preferito da sempre. e se non fossi anonimo/a ne potremmo anche parlare :))...

11:23 AM  
Blogger hobbs said...

@niobe:...in questo caso specifico, Leonardo legge qualcosa scritta da lui. Ho pensato a questo racconto rileggendo delle mie vecchie cose e a seguito di un commento lasciato giorni fa. Come se a distanza di tempo potessi riassaporare rileggendo quello che avevo scritto, le stesse sensazioni, un po come succede con i ricordi regalati dagli odori o dai sapori. Tracce. Una romanticheria d'altri tempi che mi sono concesso in questo inzio di strana primavera....

5:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

purtroppo, a volte, anche di un ti amo scritto non rimane che l'impronta di inchiostro su di un foglio.
hobbs, credi che a volte l'anima possa pesare di più di quei fatidici 20 grammi anche quando non si è poi tanto vecchi? io ho paura di sì. un bacio dolce.

3:54 PM  
Anonymous Anonimo said...

quante pergamene hai salvato?

10:24 AM  
Blogger hobbs said...

@freesia:...E' solo un bisogno di non dimenticare tutto qui. Ho scelto di disegnre forse anche per questo, mantengo un legame fortissimo con il passato, con tutto ciò che è stato, ho bisogno di tracce, tanto più se sono le mie. Un impronta di inchiostro se serve a farmi ricordare, diventa qualcosa di più. Ma ognuno mi pare proietti un po di se su questa storia, che appunto è solo una storia.

P.s.
il tempo a disposizione fa la differenza, sapere di dover trasportare un peso con spalle larghe ed un buon fiato, ma sopratutto con tanto tempo davanti, cambia di molto le cose.
con la vita in scadenza, 20 grammi possono essere un peso insopportabile invece...

@pensiero:...qualcosa del genere si :)...

@noce:...tutte...

1:14 PM  
Anonymous Anonimo said...

Beh, coglionazzi, domani martedì 11 aprile intervisto Hobbs per Fedeli alla Linea su Novaradio (vedi mio blog) c'è anche la possibilità dello streaming per chi non abita a Firenze...

baciotti a tutt*

una cogliona

:D

7:04 PM  
Anonymous Anonimo said...

sparizioni misteriose, mi sembra di notare una tendenza che conosco.
inquietante, preoccupante, astringente per pelli grasse e idratante per mento e fronte.

8:34 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ecco.Gregorius dovrebbe adottarmi.
Dovrebbe davvero. Non fosse altro per la sua voce, per il suo tono, quello che si sente leggendo.

9:53 AM  
Blogger hobbs said...

@pralina:...coglione ed intervistato, il massimo. grazie ancora :)...

@thanksgoditsfriday:...per i gomiti anche. Ho combinato qualche disastro io, spero che groucho non se ne abbia a male...

11:47 AM  
Blogger hobbs said...

@strepitio:...lo farebbe senz'altro. si , si...

11:48 AM  
Blogger hobbs said...

@evdea:...questa è una favola, una favola che parla dei ricordi e della volontà forte di volerne tenere per se la parte in cui si è creduto di più. Una favola romantica, niente di più niente di meno.Sul lascirsi andare per il puro amore di farlo senza curarsi di ciò che tornerà indietro, penso che sia una favola buonista a cui non credo molto. Amare da soli non è amare e si ama anche e sinceramente nello specchio che l'altro ci offrirà. Dire ti amo, come qualunque altra cosa si abbia dentro, in realtà ha un valore assoluto che non rinnego di certo. questa come ripeto è una favola e un atto d'amore verso il ricordo e la parola scritta. tutto qui...

11:40 AM  
Anonymous Anonimo said...

Lo sai che io adoro Vermeer quasi più che me stessa, il vezzo di portare orecchini ce l'ho da sempre, tanto che mi si ruppe anche un lobo perchè quella volta avevo esagerato (l'orecchino pesava due quintali e mezzo)... così mi dissi, che orecchino da pirla... sei stato fantastico in radio, tanti saluti anche dal mio collega Freddie che rideva come un matto aldilà del vetro, ti ho duplicato la cassetta, che ti spedirò in questi giorni, penso dopo Pasqua perché è inutile fare un posta prioritaria ora. Baci e coccole.

:))))

4:25 PM  
Blogger hobbs said...

@evdea:...nessun limite, da che ti conosco raccontare è un dono con cui la natura è stata particolarmente prodiga con te :) se mai si tratta di sensazioni, forse al limite di vedute. Ma le esperienze pesano troppo ecco, forse c'entra proprio questo...:)

4:33 PM  
Blogger hobbs said...

@pralina:...vermeer è un genio assoluto, un genio quieto e dvastante. Ha smontato la pittura senza rumore, senza provocazioni, proprio come Bach ha fatto con la musica, ssenza contare che ci ha spiegato a cosa serve il giallo...

l'intervista è stata un gran divertimento oltre che un piacere e ti ringrazierò ancora a lungo per questo. Non vedo l'ora di risentirla :)e di farne un altra magari :)...

4:38 PM  
Blogger hobbs said...

@asia:...sarà che è uno dei miei preferiti, sarà che sono suscettibile oltremisura perchè sono in sindrome premestruale, sarà che a volte uno scrive una cosa e se ne capisce un altra, saranno molte cose insieme.
Ma il punto è che questo post racconta di come certe cose, come ad esempio le parole scritte, abbiano il potere di conservare nel tempo una traccia del sentimento che le ha generate, che gli permette di esistere. Racconta del potere evocativo, della possibilità di far riaffiorare cose, emozioni, sensazioni che credevamo di aver dimenticato. Tutto questo non è un insulto alla parola, al colpo d'occhio alla complicità o al non detto, tutt'altro. é solamente una delle facce del prisma che sembra comporre la nostra sfera emozionale, non faccio classifiche, racconto storie e questa forse, mi è più vicina di altre. :)...

6:32 PM  
Anonymous Anonimo said...

Non so se te ne sei accorto, ma ho salvato la faccia di Groucho (quella che avevi messo te e che poi hai cancellato involontariamente) sul mio blog.
Potere della tecnologia.
Ma la faccia almeno è salva.
Ed è ciò che conta, di questi tempi.

^___^

8:16 PM  
Blogger hobbs said...

@pralina:....quella di groucho sicuramente :)...

@pensiero:...sarebbe la festività dopo pasquetta?...:)

11:34 AM  
Anonymous Anonimo said...

BUON PASQUINO!!!!!!!!!!

1:54 PM  

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